Questo video della città sulla Luna venne postato il 7 aprile 2007 dallo stesso “retiredafb William”, di cui già parlammo in un nostro precedente articolo di una presunta astronave aliena sulla Luna; esso fu così inverosimile e realizzato talmente male che, fin da subito, ci dichiarammo per la sua inattendibilità totale: https://www.youtube.com/watch?v=uc07iqnie0g. Come si può ben vedere dal “frame” proveniente dal filmato originale, si nota agevolmente la presenza di ben tre sfondi trasparenti di ripresa, pieni di luci riflesse che, a loro volta, sono più o meno incidenti rispetto al piano di ripresa e sono probabilmente dovute evidentemente a fonti luminose che non avrebbero potuto mai esistere sulla Luna. Queste fonti luminose poi, andavano addirittura a creare ombre con orientamenti diversi, realizzando così un paesaggio del tutto assurdo ed irreale.
IL PROBLEMA DEGLI SFONDI
Lo sfondo in primo piano potrebbe essere stato causato da un vetro, che non avrebbe mai potuto essere quello della telecamera poiché questa, a quanto si sa, avrebbe dovuto essere adoperata manualmente da un astronauta con i piedi appoggiati sul suolo lunare. Indubbiamente, comunque, dati i due riflessi diversamente incidenti, giallo e celeste, la telecamera riprende qualche cosa che sta al di là di una parete trasparente.
Il secondo sfondo crediamo possa essere stato costituito da un secondo vetro, o pannello trasparente di plexiglas, forse deputato a sorreggere tutta la scena in 3D della città aliena poiché, come si noterà dai fotogrammi del video originale, vi sono i segni di due macchie scure che rimangono sempre nello stesso posto, uno al centro ed uno in alto a destra, indipendentemente da dove venga orientata la telecamera e vi sono i segni di luci chiare, a forma di triangolo isoscele rovesciato, che rimangono pure esse immobili sulla scena.
Il terzo sfondo potrebbe, infine, essere stato realizzato con un pannello scuro e liscio, forse di legno, posto ovviamente sull’ultimo fondo, che avrebbe potuto assorbire, almeno nelle intenzioni di chi ha realizzato il filmato, la rifrazione delle varie fonti luminose interessate alla ripresa ma che, purtroppo per il falsario, ha funzionato seguendo il principio della camera oscura della fotocamera, ovvero all’incontrario!
UNA GRANDE CAMERA OSCURA
Ovvero, mentre nella camera oscura l’immagine di qualsiasi cosa viene catturata da un foro di entrata e la luce poi, dopo essere entrata in essa, se ne esce da un foro sulla parete opposta, situato in una qualsiasi posizione, creando così l’immagine rovesciata rispetto all’originale, qui la luce ha attraversato il primo vetro sul quale vi era il riflesso di almeno una persona (ma, forse anche tre), chiaramente individuabile sullo sfondo, riflesso che è stato girato e rovesciato sul secondo vetro e, da qui, è stato rigirato nuovamente e stampato sul pannello di fondo, mostrando chiaramente almeno una sagoma umana, appunto. Crediamo che ciò sia stato possibile poiché tutto l’ambiente era, forse, una grande camera oscura. Noi, pur non avendo titoli particolari al riguardo, pensiamo che questa potrebbe essere una possibile spiegazione poiché nessuno può negare la presenza chiara di diverse sagome presenti sullo sfondo.
UUNA DOMANDA SOPRA SUTTE
Ci accorgemmo anche di altri particolari che contribuirono alla scoperta della falsità del video. Poco prima che la scena cambiasse di colore, a causa di un improvviso e assai vistoso bagliore rossastro che compariva all’improvviso, entrando dall’alto a sinistra, appariva una nebbia luminosa e del tutto irreale.
E ci fu anche un particolare che non era proprio di secondaria importanza: nel filmato si notavano assai distintamente due orientamenti delle ombre mentre, come ben si sa, la Luna è illuminata unicamente dal Sole!
A questo punto, sapendo che sulla Luna l’atmosfera è quasi inesistente, fummo costretti a chiederci: « Ma chi avrà mai creato tutta quella nebbia e avrà acceso tutte quelle luci?»