Cerchi nel grano: Bergantino

bergantino-21giugno2007Il giorno 20 giugno 2007 il prof. Nicola Testoni di Melara (RO), a quel tempo giornalista del Resto del Carlino di Rovigo, ricevette una telefonata da una sua conoscente residente a Bergantino (RO), che lo avvisò della presenza di un grande agroglifo in località Mariconda. Il giorno seguente egli si recò ad investigare sia il campo che il glifo, scattando diverse fotografie ed intervistando anche i curiosi che si erano fermati nel frattempo. Infine, decise di rivolgersi a noi, invitandoci ad eseguire una vera indagine ufologica pur conoscendo il nostro punto di vista. Le foto aeree furono scattate dal signor Giovanni Bianchi e ci furono gentilmente concesse per i nostri articoli e le nostre conferenze.

mariconda-bergantino-giovanni-bianchiAnche la località di mariconda come quella di Villa Marzana è un grande sito archeologico. Qui, grazie alle ricerche di superficie avenute negli anni ’60, venne rinvenuto un sito protostorico e furono portati alla luce reperti attribuibili all’Età del Bronzo finale. Il deposito archeologico vero e proprio si trova, però, nel letto del fiume Po, a circa un metro di profondità ed è ben visibile nei periodi di secca del fiume: si parla di un fondo di capanna di forma ovale, di un pavimento in terra battuta, di ceramiche, di bronzi, di ossa umane e di perline vitree.

mariconda-circonferenza-esternaIl campo di grano contenente il glifo si trovava nell’ultimo appezzamento di terreno appartenente al Comune di Bergantino, quindi esattamente sul confine col Comune di Melara, direttamente a ridosso dell’argine del grande fiume. In passato, la località della Mariconda fu teatro di alcuni presunti avvistamenti di natura ufologica. L’indagine della gigantsca formazione, di circa novanta metri di circonferenza e ventiquattro di diametro ri rivelò ben presto un falso clamoroso, com’era naturale che fosse.

mariconda-buco-infissione-palomariconda-vinoI corridoi che conducevano all’interno del cerhio piccolo avevano lunghezze diverse: 8,50 m, 9,00 m e 9,40 m ovviamente per errori di calcolo notturno. Il piccolo cerchio interno aveva misure assai strane: un diametro massimo di 5,30 m, un diametro minimo di 4,70 m ed una circonferenza di 16 m.

 

mariconda-elasticoLe spighe erano tutte piegate in senso orario, ma molte risultavano spezzate mentre diverse, pur nelle zone di passaggio, erano rimaste in piedi. All’interno rinvenemmo un grande elestico verde, nuovo, ben elasticizzato, privo di increspature tipiche da esposizioni ad intemperie. All’esterno, di fronte al glifo, all’inizio dello stradello che conduceva in golena, c’era un sacchetto di carta bianca, con numerose briciole di pasto abbastanza recente e due bottiglie di vetro, con un po’ di vino bianco all’interno, ancora pronto da bere …