Winston Churchill e gli UFO

winston-churchill-e-gli-ufoQuella che di seguito presentiamo è l’inizio di una corrispondenza che racchiude un misteriosissimo X-file che vedrebbe coinvolto addirittura Winston Churchill. La lettera venne scritta il 20 settembre 1999 dal nipote di un alto esponente politico che, all’epoca, era membro del governo inglese; essa venne inviata direttamente al Ministro della Difesa (Main Building, Whitehall, London – SW1A 2HB), con referto “D/HQ Sy 1/07/8/3“, in risposta ed integrazione (Re. Amendments to earlier statement MOD_3) ad una precedente richiesta di notizie ma fu ufficialmente inoltrata via fax solo il 28 settembre successivo, alle 12:41 esatte, come appare chiaramente nell’intestazione dell’X-file rilasciato dal governo del Regno Unito, assieme a diversi altri, ai primi di agosto del 2010 (PDF document – opens in a new window, pagine 205-209 e 273-277).

REFERTO: 20 SETTEMBRE1999

Ecco qui alcune piccole correzioni e dettagli aggiuntivi relativi ad una conversazione telefonica odierna con mia madre. Questi fanno riferimento alla precedente correzione sulle informazioni da me riportate, concernenti l’incidente (MOD_3).

1. Il velivolo della RAF coinvolto era un aereo da ricognizione che stava rientrando in Inghilterra da una missione fotografica o dalla Francia o dalla Germania, durante la seconda metà della Guerra.

2. L’incontro con l’oggetto sconosciuto è avvenuto o vicino o sopra la linea costiera inglese.

3. L’oggetto osservato non venne avvistato fino a quando non si trovò nelle vicinanze del velivolo. Esso venne subito osservato dall’equipaggio non appena apparve a lato del velivolo, ad una velocità assai elevata; poi, molto rapidamente, si mise a volare alla stessa velocità di quella dell’aereo.

4. Esso mostrò di librarsi per un po’ senza emettere alcun rumore. Uno dei fotografi iniziò a fotografarlo. Esso sembrò essere di metallo ma la sua forma non venne descritta.

5. Questo oggetto scomparve assai rapidamente, senza lasciare alcuna traccia della sua presenza.

6. Un esperto (che durante la Guerra, aveva lavorato nell’area della contea inglese della Cumbria), nel corso del dibattito durante un meeting con il signor Churchill, respinse la possibilità che l’oggetto fosse stato un missile, poiché un missile non potrebbe repentinamente eguagliare la propria velocità a quella di un aereo e poi accelerare di nuovo. Egli dichiarò che si trattò di un evento totalmente aldilà di ogni immaginazione. Un’altra persona presente all’incontro sollevò la possibilità che si trattasse di un oggetto volante non identificato; a quel punto il signor Churchill dichiarò che l’incidente avrebbe dovuto essere immediatamente classificato per almeno cinquant’anni e la pratica avrebbe dovuto essere riesaminata da un futuro Primo Ministro.

7. Il recente programma televisivo ha dato risalto ad un’intervista con un ex aviere che aveva alcune conoscenze sull’incidente, sebbene non fosse chiaro se egli fosse stato un membro dell’equipaggio dell’aereo che aveva fatto rapporto sull’incidente.

8. Mio nonno ha fortemente sostenuto la sua personale opinione che l’incidente abbia coinvolto una tecnologia non posseduta da alcuna nazione, e questa è stata anche la sua conclusione dopo aver testimoniato a questo meeting nonché l’opinione sopra menzionata dall’esperto e dal pubblico presente. Per favore aggiunga questi commenti alla mia precedente comunicazione (14 agosto), e mi scuso per la loro tardiva presentazione.

Cordialmente vostro“.

Lo stesso giorno dell’inoltro ufficiale al Ministero, accadde subito un fatto strano poiché il Ministero stesso, con nota del giorno precedente, ovvero il 27 settembre 1999, aveva già preparato una sua precisa presa di posizione sull’argomento riferito dalla lettera-denuncia precedente, come appare chiaramente dal documento alla pagina 206 “DR/3/7/8 – 27 September 1999 – Sec(AS)2“, nonostante la denuncia fosse stata inoltrata al Ministero il giorno successivo; ovvero, con ogni probabilità, il Ministero era stato subito avvisato di cosa stava bollendo in pentola e non aveva atteso un giorno in più per prendere informazioni e prepararsi adeguatamente nel modo che ora riporteremo (Pdf precedente, pagina 277) nel successivo allegato documento all’X-file citato.

REFERTO: 27 SETTEMBRE 1999

Enquiry (richiesta) from a member of the public

1. Si desidererebbe essere messi al corrente di questo trasferimento da HQ Sy agli Archivi della Difesa.

– Lei trovi il materiale collegato ricevuto da HQ Sy (censura) sull’argomento di uno avvenimento che accadde all’inizio del 1940, che fu successivamente il soggetto di una discussione fra Churchill e Eisenhover (all’epoca comandante generale delle forze alleate).

2. L’interesse di Churchill sull’argomento è contenuto in un file conservato presso il Public Report Office sotto il riferimento “PREM 11/855”, datato dal 1952, in cui egli chiese di un rapporto riguardante “dischi volanti”. In risposta il SofS Air (Secretary of State for Air, un ufficio poi incorporato nel Ministry of Defence ad aprile del 1964) liquidò le storie sui dischi volanti. Potrebbe essere il caso che il signor Churchill espresse un precedente interesse sull’argomento, ma ciò dovrebbe fare riferimento ad un affare per il “Numero 10/Cabinet Office”.

3. Fino ad ora il MOD non si è occupato di argomenti sconosciuti, di questo tipo, riferiti alla seconda Guerra Mondiale.

4. Potrebbe essere il caso che lei desidererebbe replicare a (censura) o meno, io propongo di rispondere in maniera robusta, avvertendo che non si conosce alcun documento sull’argomento riferito alla Seconda Guerra Mondiale e chiedendo allo scrivente di riferirsi sia al Public Record Office che al Cabinet Office (supponendo che egli desideri proseguire nella sua ricerca)”.

Alcune osservazioni anche su questo documento evidenziano che c’è confusione sul periodo esatto dell’avvistamento in quanto, mentre il nipote del politico parlò della seconda metà della Guerra, il MOD (Ministry of Defence) fece qui riferimento all’inizio del 1940.

Inoltre, sembra quasi di assistere ad un proseguimento del cover up in atto su tutta l’ufologia poiché si suggerì, a chiare lettere, di prendere anche una posizione robusta, invitando il povero nipote del politico a girare per altri uffici, innescando così le classiche e sempre perfette “risposte a scatole cinesi” ad ampio spettro.

Il disclosure continua ora con la risposta contenuta nel Pdf suddetto, alla pag 273.

REFERTO: 30 SETTEMBRE 1999

Dear (Censura), grazie per le vostre lettere del 14 agosto e del 20 settembre nelle quali lei descrive un incontro che suo nonno ebbe con ciò che appare essere un “oggetto volante non identificato” durante la Seconda Guerra Mondiale”. La vostra corrispondenza è stata inoltrata all’Air Staff Secretariat per la risposta, il quale ufficio è quello preposto per tutta la corrispondenza relativa agli UFOs.

Innanzitutto esso potrebbe esserle d’aiuto se io le spiegassi che il Ministero della Difesa esamina ogni rapporto sugli UFO ed è unicamente interessato se ciò che è stato visto possa aver un qualche rapporto con l’importanza della difesa o se ci sia l’evidenza che lo spazio aereo del Regno Unito possa essere stato minacciato dall’attività di una forza militare straniera, non autorizzata ed ostile.

A meno che non vi sia evidenza di un potenziale pericolo per il Regno Unito, proveniente da una forza militare esterna, e nessun rapporto sugli UFO ha rivelato questa evidenza, noi non tentiamo di identificare la precisa natura di ciascun avvistamento che ci viene inoltrato. Crediamo che le spiegazioni razionali, come le luci degli aerei o i fenomeni naturali, potrebbero essere presi ad esempio per loro se le risorse fossero indirizzate a questo scopo, ma questo non è il compito del MOD. Ciò potrebbe ravvisarsi come un uso improprio delle risorse della difesa.

Lei potrebbe proseguire la sua ricerca su questa materia visionando i rapporti sugli incontri ravvicinati contenuti nei files del MOD. Prima del 1967 tutti gli UFO files venivano distrutti dopo cinque anni dalla loro denuncia, in quanto non c’era sufficiente interesse pubblico da giustificare un loro permanere negli archivi. Quindi, ogni rapporto Ufo della Seconda Guerra Mondiale è probabilmente andato distrutto….

Infine, il MOD non ha nessun esperto sulle materie degli UFO o dei dischi volanti o sulle vicende dell’esistenza o meno di vita extraterrestre, riguardo alla quale si rimane totalmente aperti di mentalità …

Osservazioni del Centro Ufologico Ferrarese

Insomma, in questa risposta si legge di un MOD totalmente chiuso ad ogni richiesta riferita agli UFO ed alla vita extraterrestre:

1) non ci interessiamo di UFO poiché l’ufficio preposto si trova ad un altro indirizzo;

2) al MOD ci interessiamo solo della difesa aerea dei cieli britannici;

3) gli UFO non hanno mai rappresentato una minaccia in tal senso poiché hanno una spiegazione afferibile alle luci degli aerei o ai fenomeni naturali;

4) tutti gli X-files riferiti a prima del 1967 sono andati distrutti, secondo quanto prevedono i nostri regolamenti interni;

5) al MOD non ci sono esperti di Ufo, dischi volanti o vita extraterrestre.

In pratica, il nostro povero nipote, a questo punto della sua ricerca, venne messo con le spalle al muro ed ottenne, per la seconda volta, un benservito con i fiocchi e tanto di Patente da credulone: “Lei ha sbagliato indirizzo tuttavia le indichiamo a chi rivolgersi; tenga comunque presente, se desidera ancora proseguire con le sue indagini, che gli UFO non esistono e tutta la documentazione ricevuta viene regolarmente distrutta dopo soli cinque anni dal ricevimento”. Punto a capo, lettera maiuscola.

Il Nostro si mostrò, però, una persona caparbia, culturalmente preparata; infatti, dopo soli quattro giorni, preparò una lettera di risposta assai pepata nell’introduzione, che ci fa capire quanto egli non fosse del tutto sprovveduto ed avesse ben compreso il gioco delle scatole cinesi, tipiche di notizie che si vuol tener segrete ma, al tempo stesso, insipida e vuota nelle conclusioni. Infatti, optò per la più pratica e comoda via della normalità e del conformismo, visto anche il ruolo politico del parente stretto coinvolto e non ebbe il coraggio di sostenere la realtà della vita extraterrestre. Eccola.

REFERTO: 4 OTTOBRE 1999

Grazie per la vostra lettera del 30 settembre, riguardante le mie indagini. Essa chiarisce il ruolo giocato dal MOD in questi tipi di casi. Spero che abbiate ricevuto la mia lettera datata 20 settembre, che venne presentata attraverso posta ordinaria, separatamente da mie altre lettere. La ragione di ciò risiede nel fatto che ero preoccupato di predisporre un’adeguata sicurezza risultante dal presunto stato assegnato a questo incidente dal Primo Ministro, come si è specificato al punto 6 della mia lettera (Ref. MOD_5):

“Durante il dibattito con il signor Churchill, uno specialista (che aveva lavorato nell’area della contea inglese della Cumbria) escluse ogni possibilità che l’oggetto fosse stato un missile, dato che un missile non potrebbe repentinamente mettersi alla stessa velocità di un velivolo assai più lento e poi accelerare di nuovo. Egli dichiarò poi che l’evento era totalmente aldilà di ogni immaginazione. Un’altra persona presente all’incontro sollevò la possibilità che si trattasse di un oggetto volante non identificato; a quel punto il signor Churchill dichiarò che l’incidente avrebbe dovuto essere immediatamente classificato per almeno cinquant’anni e la pratica avrebbe dovuto essere riesaminata da un futuro Primo Ministro”.

Perciò suppongo che questo particolare incidente fosse nelle stesso tempo ben documentato negli atti relativi al meeting con il Primo Ministro, e potrebbe ancora avere lo “status di classificato” … Potrei ritenere che questo incidente non fosse stato incluso negli archivi di pubblico dominio prima del 1990.

Il mio interesse specifico in questo incidente concerne le caratteristiche di volo riportate dal presunto oggetto, e la mia richiesta di ogni dettaglio era motivata da un interesse sull’utilizzazione della fisica teorica applicata agli ulteriori sviluppi sul loro controllo tecnologico e sulla propulsione dei velivoli.

Personalmente non credo nelle comuni teorie sugli UFO e sono fortemente in disaccordo sul fatto che la loro origine sia di natura extraterrestre. Ero semplicemente curioso sulle caratteristiche di volo riportate da questo incidente …