Lassù è probabile la vita

mark-kelly-comandante-discovery-2008Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Tokyo martedì 29 luglio 2008, presso il Japan National Press Club, il comandante statunitense dello Space Shuttle Discovery, Mark Kelly, dichiarò di credere probabile la vita da qualche parte dello spazio e la ragione per la quale gli alieni non avrebbero ancora visitato la Terra sarebbe dovuta al fatto che il viaggio sarebbe massacrante. Ebbe poi a specificare il suo pensiero con questa dichiarazione: “Noi abbiamo visto diverse prove che nel passato è esistita la possibilità di una qualche forma di vita su Marte, quindi esiste probabilmente la vita in tutto l’Universo“.

Mark Kelly era presente alla conferenza suddetta assieme a tutti gli altri membri dell’equipaggio del Discovery ed era in compagnia dell’astronauta giapponese Akihiko Hoshi. L’occasione fu dovuta al fatto che il Discovery, nel mese di giugno 2008, aveva portato in orbita, presso la Internationl Space Station (ISS), il laboratorio orbitale giapponese KIBO, per cui Kelly descrisse nei dettagli questo modulo da 32 tonnellate, costato circa un miliardo di dollari e paragonato ad una “Lexus della stazione spaziale”. A tal proposito, egli dichiarò che “certamente come una macchina giapponese, KIBO risulta assai ben costruito e diventerà il principale laboratorio della ISS negli anni a venire”.
Infine, Kelly aggiunse che “Dalle nostre esperienze, è assai difficoltoso viaggiare attraverso lo spazio ed io, personalmente, credo che gli alieni non abbiano mai visitato il nostro pianeta“.
Ma chi è il Capitano Mark E. Kelly? Nato il 21 febbraio 1964 a Orange, nel New Jersey, ha due figli. Diplomatosi al Mountain High School di West Orange nel 1982, si è laureato in ingegneria navale nel 1986 ed ha preso la specializzazione in ingegneria aeronautica nel 1994. Ha preso parte a ben 39 combattimenti aerei durante la Operation Desert Storm ed ha totalizzato oltre 5.000 ore di volo a bordo di più di 50 diversi aerei. Selezionato dalla NASA nell’aprile del 1996, è diventato comandante del Discovery dal 2008, accumulando un totale di ben 30 giorni nello spazio.