Alieni: continua il dibattito sulla vita nel Cosmo

life-in-the-universe-2Che cosa ne pensano gli altri scienziati del rumore scatenato dal sasso lanciato nello stagno da Hawking, riguardante la possibilità che la vita nel Cosmo possa essere diffusissima? Per avere una risposta a ciò siamo andati a consultare il dibattito accesosi all’interno dello stesso “Journal of Cosmology“, scoprendo, com’era prevedibile, che tra quegli scienziati esistessero sfumature e schieramenti. Abbiamo visto la posizione del dott. Blair Csuti il quale sembrò condividere il pensiero di Hawking nella sua intierezza, riponendo molta fiducia sui progressi tecnologici dell’umanità, sia in chiave difensiva che in chiave offensiva di fronte ad un’eventuale minaccia proveniente dagli alieni.

L’OPINIONE DI ROBERT EHRLICH

Esaminiamo, ora la posizione del Dr. Robert Ehrlich, professore di fisica alla George Mason University, una posizione talmente interessante da aprire, a sua volta, un nuovo fronte di dibattito. Ehrlich, infatti, pur riconoscendo ad Hawking di essere il più grande fisico vivente, sottolineò il fatto che egli non avesse alcuna competenza in più sugli alieni rispetto a qualsiasi altra persona, ammessa la realtà aliena ed il fatto si potesse considerarli “intelligenti”, parola questa che aprirebbe un altro fronte di discussiose decisamente originale ed innovativo se pronunciato da uno scienziato ai vertici nei proprio settore. Infatti, visti gli ostacoli incontrati dalla nostra civiltà rispetto all’evoluzione avuta all’interno del nostro Sistema Solare, ovvero nel passaggio dalla fase microbica a quella intelligente, c’è da credere che gli alieni ipotizzati da Hawking potessero provenire da altri sistemi stellari o che, se in forma microbica, potessero anche esser ospitati su di un meteorite!

QUANTO POTREBBERO ESSERE SUPERIORI A NOI?

Comunque li si volesse immaginare, per forza di cose questi eventuali visitatori alieni sarebbero  enormemente superiori a noi, in quanto avrebbero sia la padronanza di una tecnologia che consente di viaggiare più veloci della luce a bordo di astronavi adatte ai viaggi interplanetari e stellari, sia una vita biologica assai più lunga della nostra, che consentirebbe loro di vivere per molte generazioni bordo delle loro navi spaziali. Tuttavia, potrebbero anche essere considerati non troppo superiori a noi se si dovesse scoprire che, anziché essere viventi intelligenti, sono dei robot, ovvero delle macchine elettroniche, semplici esecutrici della volontà dei loro creatori. In entrambi i casi, comunque, se veramente dovessero esistere, la loro tecnologia sarebbe comunque anni luce più avanti della nostra.

CHE COSA SUCCEDEREBBE SE LI INCONTRASSIMO?

Possedere l’intelligenza per esseri provenienti da altri mondi non è indispensabile per sostenere che siano in una condizione di superiorità. L’intelligenza è solo un fattore che va esaminato, ma non va tenuto in considerazione determinante ai fine della superiorità, in quanto un umile microbo potrebbe spazzare via un’intera civiltà e noi, pur se più arretrati, potremmo anche essere considerati “pericolosissimi” per la loro esistenza, poiché portatori sani e vaccinati rispetto ad un microbo per loro letale. Va comunque tenuto molto in considerazione il fatto che quando due gruppi di esseri pensanti si trovano a lottare per le stesse risorse ne scaturisce inevitabilmente un conflitto, dal quale ne esce quasi sempre vittorioso il gruppo in possesso della tecnologia più avanzata. L’intelligenza, in questo caso, verrebbe comunque in aiuto poiché il solo fatto di appartenere ad una specie comporta che si accettino i livelli superiori e quelli inferiori allo stesso identico modo.

PER QUALE MOTIVO VERREBBERO SULLA TERRA?

Ma perché questi presunti visitatori provenienti da altri mondi dovrebbero prendersi il disturbo di venire sulla Terra, provenendo da chissà quale sistema stellare, con un viaggio lunghissimo e costosissimo? Semplice curiosità la loro o portatori di un messaggio di richiesta di adesione ad una fantomatica federazione galattica di holliwoodiana memoria? E se questo secondo caso fosse davvero credibile, come potremmo poi noi, piccoli terrestri, così tanto tecnologicamente arretrati rispetto a loro, tentare forme comunicative con i futuri alleati, viste le distanze abissali che separano fra loro i vari sistemi solari.

centro-ufologico-ferrarese-cuf-artioli-fiorenzoSe desiderate frequentare il nostro centro ufologico, sappiate che si trova in via Mantova 117, a Vigarano Pieve, nella palazzina di fianco alle vecchie scuole elementari, proprio di fronte alla chiesa, nel comune di Vigarano Mainarda, luogo dell’avvistamento della gigantesca astronave aliena, osservata da quattro persone nel 1986. La sede del CUF è aperta tutti i giorni, ma per i non iscritti la serata è attualmente il giovedì, dalle 21:30 alle 23.00 circa. Se qualcuno desiderasse iscriversi, sappia che l’iscrizione è gratuita e valida per sempre.

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